Magnete idraulico AM 114ID in azione

14/09/2022

I nostri magneti idraulici per Padana Trasporti Srl

In azione nell'impianto di recupero inerti


Il cliente

Padana Trasporti Srl - Impianto di recupero inerti - Poggio Rusco – Mantova (Italia)

 

L'esigenza

Estrarre pezzi di ferro, anche grandi, dal materiale inerte che arriva al centro di recupero.
All’impianto di recupero inerti arrivano partite di materiale tra le più varie poiché diverse sono le capacità e le competenze delle aziende che hanno portato a termine la demolizione. Al centro di recupero può quindi arrivare il lotto di materiale costituito da puro inerte, in quanto il materiale è già stato pretrattato e deferrizzato; può arrivare il lotto che contiene tanti piccoli pezzi di ferro, poiché l’autore della demolizione è riuscito a togliere solo i pezzi più grandi; ma può arrivare anche il lotto di materiale che contiene tutto il ferro presente nella costruzione originale, senza che questo abbia subito alcun tipo di trattamento. Ciò può accadere quando l’azienda che conduce la demolizione non è in grado di effettuare una riduzione volumetrica ma si limita ad abbattere la struttura vetusta e a sgomberare le macerie. In questo caso possono arrivare al centro anche verghe di tondino non tagliate (12 o più metri di lunghezza) che devono essere estratte dalle macerie e indirizzate al riciclaggio.


La soluzione

Il magnete idraulico AM 114 ID
Un magnete idraulico con denti è fondamentale in questo caso perché consente non solo di smuovere le macerie per far emergere ed estrarre il ferro ma anche di agganciare eventuali verghe di tondino e strapparle letteralmente fuori dal mucchio. Chiaramente, fermo restando la tipologia di magnete, è indispensabile scegliere la taglia giusta per il mezzo su cui verrà installato. In questo caso si è optato per un magnete idraulico AM 114ID, perfetto per un escavatore Hitachi Zaxis 240 da 25 Ton di peso operativo. Il magnete idraulico è alimentato dall’impianto idraulico del mezzo, che costituisce una fonte costante di energia. L’elettromagnete a 220V è potente, versatile e può lavorare anche per più turni consecutivi.
 

Le parole del cliente

“Con questo magnete idraulico possiamo agganciare i pezzi di tondino più lunghi con i denti e quelli più corti con la parte magnetica” ci racconta Manuel Gavioli, uno dei soci dell’azienda “riusciamo così a togliere tutto il ferro presente nel lotto di materiale con un unico attrezzo. L’operazione avviene in maniera veloce e soprattutto sicura, eliminando i rischi che si presenterebbero durante il recupero manuale di pezzi di ferro lunghi e contorti senza l’attrezzatura adatta”.

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